Assolirica è fiera di annununciare che il 29 marzo 2022 il Consiglio Direttivo della Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO ha comunicato che lo Stato italiano candiderà nel 2023 “L’Arte del canto lirico italiano” per l’inclusione nella lista del Patrimonio Culturale presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, con sede a Parigi.

Questo riconoscimento arriva al termine di un lungo percorso inziato nel 2011 dall’associazione Cantori Professionisti d’Italia, proseguito da Assolirica e svolto con costanza e abnegazione dalla comunità proponente degli artisti lirici.

Partendo da una prima bozza di candidatura, da parte di CPI, dell’Opera lirica italiana quale patrimonio dell’umanità, Assolirica ha rielaborato e completato il percorso arrivando a formulare la candidatura odierna dell’Arte del canto lirico.

In questi anni inoltre abbiamo avuto la forza di perseguire l’obiettivo, riunendo attorno al progetto di candidatura una serie di esperti del settore, nonché le istituzioni culturali e teatrali del nostro paese.

Siamo convinti che questa candidatura porterà ad una accelerazione delle istanze alle quali lavoriamo da tempo e se l’Italia vorrà porsi come un paese all’avanguardia nella valorizzazione di questo bene, questa passerà necessariamente dalla tutela degli artisti lirici.

Il percorso è ancora in atto ma un importante passo è stato raggiunto, sta a noi e alle nostre istituzioni portare a compimento l’opera intrapresa da Assolirica oltre dieci anni fa.

In allegato i link del Comitato per la salvaguardia del Canto Lirico e la storia dell’iter della candidatura 

https://www.comitatosalvaguardiacantolirico.org/comunicato-stampa/

https://www.slideshare.net/cantoriproitalia/resoconto-2011-2017-candidatura-unesco-opera-lirica-italiana